Lo stramonio, o datura, produce bei fiori bianchi, grandi, a campana a portamento eretto, disposti all’ascella delle foglie e aperti dal tramonto per un paio di giorni, intensamente profumati. È una pianta perenne, erbacea, a fusto vigoroso, eretto, cilindrico, a rami divaricati e allargati tanto da fungere da semi-tappezzante, con foglie pelose e appiccicose, dal margine irregolarmente dentato-lobato. D. metel ha corolle violaceo pallido e antere di color violetto scuro. Segue una capsula irta di spine che, con il calore estivo, si apre a scatto lanciando per circa 1 m i grossi semi piatti color nocciola.
Consigli di coltivazione
Deve essere coltivata in zone soleggiate e riparate dai venti freddi.?Il terreno deve essere leggero, fertile, fresco e sabbioso, soprattutto se viene coltivata in vaso (diametro min 30 cm). In inverno deve essere ricoverata in serra fredda o in locale asciutto. A fine inverno è necessaria una decisa potatura. Necessita di molta acqua se coltivata in vaso, da somministrare in dose media in piena terra. La concimazione si effettua con un prodotto organico in marzo e in giugno. Oltre a temere il gelo, aborre il ristagno idrico, particolarmente dannoso proprio in inverno.
Da non dimenticare
Le dature sono tutte velenose (effetti allucinogeni) in ogni loro parte, e soprattutto nei semi: è sconsigliata la coltivazione in presenza di bambini o animali domestici.